domenica

Becchi: gli uomini liberi non vanno in giro con la museruola

Quando scoppiò l’epidemia da Hiv immediatamente risultò chiaro che un modo per contenere la sua diffusione c’era ed era molto semplice: usare il preservativo. Avere rapporti sessuali con estranei non protetti poteva diffondere la malattia ed il modo per evitarlo era in fondo molto semplice. Usare una precauzione. Anche allora, ricordate, c’era chi sosteneva che bastava baciarsi, per infettarsi, ma un medico – baciando in bocca una bella ragazza sconosciuta, che si era prestata al gioco – dimostrò che erano solo favole. Certo, la malattia era seria e per guarire i malati ci sarebbe dovuto essere un vaccino, ma sono passati un sacco di anni, e del vaccino non c’è ancora traccia. Mentre, per fortuna, alcune cure sono state nel frattempo sperimentate con successo, e oggi si muore sempre meno a causa di questa infezione virale. Oggi ci troviamo di fronte ad un nuovo virus che ha prodotto una emergenza epidemiologica in molte parti del pianeta, la quale si è presentata nella forma di una influenza virale, e anche in questo caso si è individuato uno strumento di protezione: la mascherina. C’è chi persino sostiene che l’uso regolare di essa dovrà essere prolungato sino alla scoperta di un vaccino, non prendendo in considerazione che ci vorrà del tempo, molto tempo, e non è neppure detto che alla fine si trovi il vaccino.
Ecco perché la cosa più importante da fare sarebbe quella di studiare le cure, come del resto alcuni medici, peraltro ostacolati, stanno cercando di fare. Ma è proprio vero che è assolutamente necessario, sino alla scoperta di un vaccino, l’uso della Mascherinemascherina? Beninteso, non intendo contestare la sua utilità nel momento in cui si sta diffondendo una influenza virale; soprattutto il personale sanitario dovrebbe essere in questo caso obbligato a farne uso proprio per evitare la diffusione del contagio, e lo stesso vale per gli infetti. Se fosse stata tempestivamente adottata una tale misura, i danni sarebbero stati sicuramente minori. La cosa paradossale è che quando la mascherina era indispensabile, nessuno la utilizzava o addirittura se ne sconsiglia un uso generalizzato; ora invece che essa non è più indispensabile o addirittura è nociva per la salute, la si vorrebbe rendere obbligatoria per tutti. C’è chi ritiene persino che la mascherina diventerà la nuova moda dell’estate, che dovremmo tenerla in spiaggia, per strada, quando si passeggia; insomma, pare proprio che della mascherina non ci libereremo tanto facilmente. Sarà la protagonista della fase due.
È certo un problema farsi un aperitivo con una mascherina. Pare che ne stiano progettando alcune speciali con buco attraverso il quale con l’uso di una cannuccia si potrà bere un Martini. Più difficile è mangiare con la mascherina, ma l’immaginazione italiana è infinita. Oserei dire impossibile baciare con la mascherina, ma baciare è comunque vietato anche tra i coniugi perché è difficile tenere un metro di distanza, in questo caso. C’è del metodo in questa follia? Ha un senso obbligarci a coprire il nostro volto all’aperto, anche quando il virus con il caldo non riesce a sopravvivere? Anche il “Corriere della Serva” non riesce più infatti a nascondere l’evidenza, vale a dire che la curva epidemiologica – purtroppo per il governo – è in discesa. Ragioni Mascherinasanitarie, dunque, io non ne vedo. L‘intenzione è allora quella di lanciare un nuovo capo di abbigliamento? Un tempo la cravatta per gli uomini e il foulard per le donne e ora la mascherina per tutti? Insomma, la mascherina realizza finalmente la parità dei sessi?
Se si trattasse di questo non ci sarebbe niente di male; il male sta nel fatto che vogliono imporre questo nuovo capo di abbigliamento unisex a tutti, e tutte le volte che usciamo di casa. Dal “restare a casa” all’“uscir di casa” sì, ma solo alle condizioni prescritte. Epidemia dell’idiozia? No, c’è del metodo, il metodo del fanatismo. Che differenza c’è infatti tra l’obbligo della mascherina e l’obbligo per le donne musulmane di portare il Burqa o il Niqab? Una imposizione pura e semplice, in questo ultimo caso almeno – se vogliamo – giustificata da tradizioni, usi, e costumi. La mascherina è molto peggio del Burqa, perché noi le mascherine le mettiamo solo a Carnevale quando ogni scherzo Paolo Becchivale. Mentre ora il Comitato Tecnico Scientifico del Governo Terapeutico non scherza affatto. Chi alle regionali di settembre o al referendum vorrà votare dovrà indossare obbligatoriamente la mascherina e persino i guanti. L’esercizio di un diritto politico fondamentale come quello del voto è meno importante dell’uso della mascherina. Perché siamo arrivati a tanto?
L’unica risposta che mi è venuta in mente è la seguente. Dal momento che l’esperimento sociale del virus in un paese democratico è perfettamente riuscito solo in Italia, dove un popolo intero è stato ridotto per mesi allo stato di “schiavitù volontaria”, forse si può continuare nell’opera di addomesticamento, con questa ultima umiliazione. I cani possono uscire di casa, ma solo con la museruola. E chi non lo farà sarà facilmente individuabile e punibile. Perché è facile distinguere gli uomini con mascherina dagli uomini senza mascherina. Gli uomini senza mascherina saranno il vero pericolo di questa estate. Perché vuol dire che quegli uomini non hanno accettato niente di quello che sinora questo governo ha fatto, non si sono internamente piegati alle limitazioni della loro libertà, non hanno accettato il modo barbaro in cui sono stati bruciati i morti, onde evitare che si potesse scoprire l’”arma del delitto”. Questi uomini non hanno dimenticato il terrore: non quello dell’Isis, ma quello di un governo che ha gettato un popolo intero nel panico collettivo per poterlo dominare. Non l’hanno dimenticato, e per dimostrarlo vanno fieri di uscire senza il bavaglio. Questi sono gli uomini liberi.

(Paolo Becchi, “La mascherina, la museruola”, da “Libero” del 24 maggio 2020; articolo ripreso sul blog di Becchi).

fonte: LIBRE IDEE

sabato

una pandemia così pericolosa che non si trovano infetti



Prof. Adrian Hill del Jenner Institute dell'Università di Oxford
Marcello Pamio

Ecco il titolo dello sconvolgente articolo pubblicato il 23 maggio 2020 sul giornale britannico DailyMail, rifacendosi ad una intervista al Telegraph: “Lo studio sui vaccini dell'Università di Oxford ha solo il 50% di probabilità di successo perché il virus sta scomparendo nel Regno Unito - gli accademici chiedono che vengano infettati i volontari umani”.
Il professor Adrian Hill direttore del prestigioso Jenner Institute dell'Università di Oxford che guida lo studio sul vaccino contro il coronavirus e che dovrebbe fornire 30 milioni di dosi al governo di Sua Maestà entro settembre, ha detto al Telegraph che esiste solo il 50% di probabilità di successo perché il virus sta scomparendo nel Regno Unito!
Purtroppo non è uno scherzo, è tutto vero.
In pratica i 10.000 volontari che riceveranno la dose di vaccino e poi dovranno mescolarsi nella società per essere infettati naturalmente dal virus avranno pochissime probabilità che ciò avvenga perché il corona se ne sta andando.
Quindi gli scienziati non potranno dimostrare se il vaccino fa veramente la differenza!
Come risolvere questo enorme problema? Fortuna vuole che qualcuno in Inghilterra abbia seguito le peripezie del virolprodigo, nonché diversamente-umile Burioni ed abbia proposto di infettare deliberatamente i volontari con il virus per vedere se il vaccino li protegge!
Dopo aver buttato nel cesso le varie carte costituzionali, tutti i diritti umani, ora cancellano di fatto anche la bioetica. Se infatti tralasciamo le sperimentazioni criminali del passato, come quelle del nazionalsocialismo tedesco, da quando in qua un governo accetta consapevolmente di infettare delle persone sane? Tanto più sapendo che il virus sta sparendo da solo senza alcun vaccino...
Che fine hanno fatto la deontologia medica e soprattutto il Giuramento di Ippocrate?

GIURO di perseguire come scopi esclusivi la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza...”

GIURO di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di un paziente”.

Non sono riuscito a trovare la riga dove il medico giura per il bene altrui “di infettare e far ammalare persone sane”, ma potrei aver sbagliato giuramento...
Ovviamente tutto passa in secondo piano quando si parla di vaccini, quando si toccano interessi economici inauditi, compresa la Vita e la dignità dell'essere umano!

Fonti originali

Oxford University vaccine trial has only a 50% chance of success because virus is vanishing in UK - academics call for human volunteers to be infected

https://www.dailymail.co.uk/news/article-8351369/Oxford-coronavirus-vaccine-trial-50-chance-success-professor-leading-project-warns.html
Oxford University Covid-19 vaccine trial has only 50 per cent chance of success

https://www.telegraph.co.uk/news/2020/05/23/oxford-university-covid-19-vaccine-trial-has-50-per-cent-chance/

fonte: DISINFORMAZIONE

covid-19: il punto di partenza per lanciare una "nuova era" di vaccini geneticamente modificati ad alto rischio



© 8 maggio 2020, Children’s Health Defense, Inc. Questo lavoro è riprodotto e distribuito con il permesso di Children’s Health Defense, Inc. Vuoi saperne di più dalla Difesa della salute dei bambini? Iscriviti per ricevere gratuitamente notizie e aggiornamenti da Robert F. Kennedy, Jr. e la Difesa della salute dei bambini. La tua donazione ci aiuterà a supportare gli sforzi di CHD.
A cura della squadra di difesa della salute dei bambini
Nota: questo articolo rappresenta la parte I di una serie in due parti che esamina le tecnologie del vaccino COVID-19 e le loro implicazioni. ]
Per settimane, i capi parlanti hanno promosso i vaccini senza responsabilità che salveranno il mondo - così proclamano Bill Gates e Tony Fauci - da quello che Gates ha ora soprannominato "Pandemic I." Mentre Microsoft News lancia storie di auto-congratulazioni per il riorientamento della Gates Foundation delle sue priorità per dedicare "' totale attenzione ' alla pandemia", Fauci - facendo il giro di talk show - promette che un vaccino farà il suo debutto nel gennaio 2021 . Per non essere da meno, la Casa Bianca ha ora svelato "Operation Warp Speed" - uno sforzo congiunto farmaceutico-governativo-militare volto a " ridurre sostanzialmente i tempi di sviluppo di un vaccino" - e il presidente Trump ne promette uno entro la fine dell'anno.
La vaccinazione planetaria COVID-19 - l'obiettivo palese che tutti questi giocatori salivare in previsione - ignora una serie di ostacoli irrefutabili. Per uno, il virus RNA preso di mira, SARS-CoV-2, già "è mutato in almeno 30 diverse varianti genetiche ". Le varianti includono 19 mai visti prima così come "rari cambiamenti che gli scienziati non avrebbero mai immaginato potessero accadere". La conoscenza di queste mutazioni può rivelarsi utile per i medici che desiderano personalizzare meglio i loro trattamenti COVID-19 , ma la proliferazione delle mutazioni rende immensamente più incerte le possibilità di sviluppare un vaccino efficace.
Non preoccuparti, diciamo le entità finanziate da Gates (e anche dal Pentagono ). Gli scienziati che lavorano nel fiorente campo della biologia sintetica sono fiduciosi di poter "superare" e superare in astuzia la natura usando le tecnologie di vaccinazione di prossima generazione come il trasferimento genico e le nanoparticelle autoassemblanti, insieme a nuovi invasivi meccanismi di consegna e registrazione dei vaccini come lo smartphone tatuaggi quantistici a punti leggibili È importante che i ricercatori che hanno sperimentato questi approcci non siano mai stati in grado di superare i " cattivi effetti collaterali"“? Apparentemente no. Aiutato e incoraggiato dai generosi cancelli e dai finanziamenti militari, la pianificazione del vaccino COVID-19 ad alto ventaglio procede rapidamente.
I ricercatori hanno ribadito questo punto ... che per la maggior parte dei vaccini virali emergenti, l'ostacolo principale non è l'efficacia degli approcci convenzionali, ma la necessità di uno sviluppo più rapido e di una diffusione su vasta scala.

Velocità, non sicurezza

Dal punto di vista della produzione, i produttori di vaccini - e in particolare quelli che producono vaccini virali - hanno a lungo sfidato i limiti delle tradizionali tecnologie dei vaccini, che si basano su processi che implicano necessariamente "un considerevole ritardo tra la produzione di antigeni e la consegna del vaccino". I ricercatori hanno ribadito questo punto nel 2018, scrivendo su Nature Reviews Drug Discovery che "per la maggior parte dei vaccini virali emergenti, l'ostacolo principale non è l'efficacia degli approcci convenzionali ma la necessità di uno sviluppo più rapido e di una diffusione su vasta scala ".
Negli anni '80, i produttori furono entusiasti quando gli scienziati svilupparono nuove tecniche di ingegneria genetica (tecnologia del DNA ricombinante) che, attraverso l'uso di "sistemi di espressione" (batteri, lieviti, cellule di insetti, cellule di mammiferi o piante come il tabacco ), rese possibile avviare la produzione di vaccini e produrre i cosiddetti "vaccini subunità". Il vaccino contro l'epatite B è stato il primo a impiegare questo approccio di produzione del vaccino completamente nuovo " e un certo numero di vaccini COVID-19 attualmente in fase di realizzazione stanno impiegando queste tecniche. Tuttavia, un fattore complicante dei vaccini di subunità è che devono essere associati a adiuvanti "immunopotentanti" che tendono ad innescare una risposta immunitaria squilibrata.
Desiderosi di razionalizzare ulteriormente la tecnologia dei vaccini e di abilitare le scorte di vaccini in un arco di tempo ancora più breve , i ricercatori hanno iniziato a armeggiare a metà degli anni '90 con vaccini agli acidi nucleici, che includono vaccini a DNA e vaccini RNA messaggero (mRNA). Come forma di terapia genica, entrambi rappresentano un significativo allontanamento dai vaccini classici. Mentre quest'ultimo introduce un antigene vaccino per produrre una risposta immunitaria, i vaccini con acido nucleico inviano invece le istruzioni del corpo per produrre l'antigene stesso. Come spiega un ricercatore , gli acidi nucleici "fanno sì che le cellule producano frammenti del virus", con l'obiettivo che il sistema immunitario "monti una risposta a quei frammenti del virus".
I ricercatori hanno rapidamente appreso che entrambe le opzioni di vaccinazione del DNA e dell'mRNA hanno gravi svantaggi e, di conseguenza, i vaccini di questo tipo non sono mai stati autorizzati. Tuttavia, quasi un quarto (20/83) dei vaccini elencati dall'Organizzazione mondiale della sanità come “vaccini candidati” COVID-19 al 23 aprile — tra cui due dei principali contendenti — sono DNA (Inovio) o mRNA (Moderna) vaccini (vedi tabella).
I vaccini a DNA, per definizione, comportano il rischio di integrazione del DNA esogeno nel genoma ospite, che può causare gravi mutagenesi e indurre nuove malattie.

Vaccini a DNA

I vaccini a DNA sono destinati a penetrare fino in fondo nel nucleo di una cellula. Secondo uno scienziato biotecnologico, "Questo è un compito incredibilmente difficile dato che i nostri nuclei si sono evoluti per impedire l'ingresso di qualsiasi DNA estraneo (Pensa ai virus!)." Non sorprende, quindi, quando alcuni vaccini a DNA sono diventati studi clinici alla fine degli anni 2000, sono stati afflitti da " potenza non ottimale ". Gli scienziati hanno poi avuto l'idea di risolvere questo problema aumentando la consegna del vaccino con " elettroporazione ": shock elettrici applicati al sito del vaccino (usando un " dispositivo intelligente "") Per rendere le membrane cellulari più permeabili e forzare il DNA nelle cellule. I miglioramenti nell'efficacia del vaccino sono stati abbastanza significativi che l'elettroporazione rimane una caratteristica chiave del design di alcuni candidati al vaccino COVID-19 oggi, incluso il vaccino Moderna che sta accelerando verso gli studi clinici di Fase 2.
Un secondo aspetto dei vaccini a DNA - le loro proprietà che alterano il gene - è ancora più preoccupante e rimane irrisolto. I vaccini a DNA, per definizione, comportano il rischio di " integrazione del DNA esogeno nel genoma ospite , che può causare gravi mutagenesi e indurre nuove malattie". Incorniciato in termini più comprensibili, "l'interruzione del DNA è come l' inserimento di un ingrediente estraneo in una ricetta esistente, che può cambiare il piatto risultante". L'incorporazione permanente di geni sintetici nel DNA del ricevente produce essenzialmente un essere umano geneticamente modificato, con effetti a lungo termine sconosciuti. Parlando della terapia genica del DNA, un ricercatore ha affermato: "Integrazioni genetiche che utilizzano terapie geniche virali. può avere un effetto devastante se l'integrazione fossecollocato nel punto sbagliato nel [il] genoma. " Discutendo specificamente dei vaccini a DNA, la Harvard College Global Health Review elabora:
I potenziali effetti collaterali potrebbero includere l'infiammazione cronica, poiché il vaccino stimola continuamente il sistema immunitario a produrre anticorpi. Altre preoccupazioni includono la possibile integrazione del DNA plasmidico nel genoma ospite del corpo, con conseguenti mutazioni, problemi con la replicazione del DNA, innesco di risposte autoimmuni e attivazione di geni cancerogeni.

vaccini contro l'mRNA

Poiché i vaccini contro l'mRNA sono "particolarmente adatti allo sviluppo rapido", forse non sorprende che stiano attirando l'attenzione come "i coronavirus all'avanguardia ". Secondo quanto riferito, i vaccini contro l'mRNA possono generare risparmi di “ mesi o anni per standardizzare e accelerare. produzione di massa." Preparando la limonata dai limoni, gli addetti ai lavori dichiarano casualmente che "mentre nessun vaccino contro l'mRNA è mai stato autorizzato, la minaccia di una pandemia è un grande incentivo per accelerare i loro progressi."
Le aziende sono innamorate dell'approccio mRNA nonostante le osservazioni secondo cui le grandi molecole di mRNA sono " intrinsecamente instabili ", "inclini al degrado" e possono iperattivare il sistema immunitario. Tra i lati positivi, dal punto di vista degli scienziati del vaccino, i vaccini contro l'mRNA devono raggiungere solo il citoplasma cellulare anziché il nucleo - una "sfida tecnica apparentemente più semplice" - sebbene l'approccio richieda ancora "tecnologie di rilascio che possono garantire la stabilizzazione dell'mRNA in condizioni fisiologiche . ” Formulazioni come il vaccino mRNA-1273 di Moderna affrontano queste sfide utilizzando " modifiche chimiche per stabilizzare l'mRNA" e nanoparticelle liquide per "impacchettarlo in una forma iniettabile".
Gli approcci dell'mRNA sembrano attrarre ricercatori con una visione altamente meccanicistica degli esseri umani. Uno di questi individui elogia l'mRNA per la sua " programmabilità " intrinseca " , affermando" Proprio come [un] computer [sistema operativo], la terapia con mRNA può riprogrammare il proprio corpo per produrre le proprie terapie "[ enfasi nell'originale ]. L'amministratore delegato di Moderna descrive gli approcci dell'mRNA, che utilizzano filamenti di mRNA "personalizzati" per "trasformare le cellule del corpo in fabbriche farmaceutiche ad hoc", come "come un software : puoi semplicemente girare la manovella e far funzionare molti prodotti in sviluppo ". Allo stesso modo, la rivista Nature (commentando la tecnologia mRNA da "una prospettiva biotecnologica e industriale") si rallegra che l'approccio "consente un rapido affinamento concombinazioni quasi illimitate di derivati. "
I ricercatori del vaccino che hanno familiarità con i vaccini sia del DNA che dell'mRNA amano giocare con la sicurezza del vaccino mRNA, citando il fatto che i vaccini non devono penetrare nel nucleo cellulare. Tuttavia, con anni di sperimentazione sul vaccino mRNA alle spalle, nessuno di questi ricercatori ha ancora ottenuto la licenza. Perché? Una risposta potrebbe essere che negli studi preclinici, i vaccini contro l'mRNA hanno mostrato una componente infiammatoria "intrinseca" che rende difficile stabilire un "profilo rischio / beneficio accettabile". Gli appassionati di mRNA ammettono che esiste ancora una comprensione inadeguata dell'infiammazione e delle reazioni autoimmuni che possono derivarne. Ciò solleva molte domande su cosa accadrà se i regolatori concederanno ai produttori di vaccini mRNA COVID-19 il loro desiderio di "un processo accelerato per ottenere prima i vaccini contro l'mRNA. "

Correre verso i profitti

Il dirottamento di quasi tutte le attività economiche, sociali, artistiche e religiose da parte della SARS-CoV-2 è inquietante su molti livelli, non ultimo a causa di ciò che rivela sull'accettazione acritica da parte del pubblico della rotazione ufficiale e sul suo desiderio di proiettili d'argento medici. Come ricercatore di vaccini presso l'Istituto svedese Karolinska ha dichiarato :
Quando la Cina ha messo in quarantena un'intera megalopoli a gennaio, la gente ha detto che "solo la Cina può farlo". Poi abbiamo visto misure altrettanto drastiche in diversi paesi democratici. Penso che dica qualcosa sulla nostra fiducia nelle soluzioni mediche. Oggi ci aspettiamo di essere in grado di sviluppare medicinali e vaccini contro diverse malattie in un modo che non abbiamo fatto in passato.
La corsa allo sviluppo di vaccini COVID-19 che alterano i geni sta inoltre accelerando la fusione dei gemelli siamesi tra farmaceutica e biotecnologica. Il redditizio settore del biopharma è ora il segmento in più rapida crescita dell'industria farmaceutica globale, attualmente rappresenta il 20% del mercato mondiale e mostra un tasso di crescita annuale che è più del doppio rispetto al settore farmaceutico convenzionale. E i vaccini COVID-19 stanno aiutando a salvare le linee di fondo instabili di alcune aziende di biopharma. Nel 2017, ad esempio, Moderna stava lottando per "mantenere a galla la sua sfacciata promessa di reinventare la medicina" dopo una terapia sperimentale su cui contava si è rivelata troppo pericolosa per essere testata sull'uomo. Velocemente al 2020, quando “le cattive notizie sul coronavirus sono buone notizieper azioni Moderna. ” Anche altre società biofarmaceutiche precedentemente attive sui pattini sono in procinto di realizzare profitti record da COVID-19.
Mentre il biopharma persegue la sua corsa illimitata, etico-medica-maledetta verso una pentola d'oro COVID-19, il pubblico deve dare uno sguardo critico ai disincentivi del settore per la sicurezza e anche prendere una posizione ferma contro l'orribile prospettiva del vaccino contro il coronavirus mandati. Altrimenti, è probabile che i vaccini COVID-19 geneticamente modificati inizino a alterare in modo permanente i geni, innescando l'autoimmunità e fungendo da catalizzatore per altre lesioni o decessi da vaccino e, non ostacolati da alcuna responsabilità legale , probabilmente nessuno degli attori commerciali o governativi si occuperà.


Tratto da: https://childrenshealthdefense.org/news/vaccine-safety/covid-19-the-spearpoint-for-rolling-out-a-new-era-of-high-risk-genetically-engineered-vaccines/

L'effetto Bill Gates: il vaccino DTP dell'OMS ha ucciso più bambini in Africa rispetto alle malattie a cui era destinato
https://informaresenzacensure.blogspot.com/2020/04/leffetto-bill-gates-il-vaccino-dtp.html

Il disastro del vaccino Dengvaxia ed era in via di sviluppo da vent'anni: cosa accadrà con un rapido vaccino COVID-19?
https://informaresenzacensure.blogspot.com/2020/04/il-disastro-del-vaccino-dengvaxia-ed.html

Il potenziamento del vaccino COVID-19 di Gates and Company ignora i rischi significativi di vaccino contro il coronavirus SARS noti da oltre un decennio
https://informaresenzacensure.blogspot.com/2020/04/il-potenziamento-del-vaccino-covid-19.html

Ecco perché Bill Gates vuole l'immunita ... Sei disposto a correre il rischio?
https://informaresenzacensure.blogspot.com/2020/04/ecco-perche-bill-gates-vuole-indennita.html

L'agenda del vaccino globalista di Gates: una vittoria per il settore farmaceutico e la vaccinazione obbligatoria
https://informaresenzacensure.blogspot.com/2020/04/lagenda-del-vaccino-globalista-di-gates.html

La pandemia di coronavirus serve a consolidare un'agenda globale?
https://informaresenzacensure.blogspot.com/2020/03/la-pandemia-di-coronavirus-serve.html

fonte: INFORMARE SENZA CENSURE

lunedì

mascherine obbligatorie e ancora divieti: scarcerati i capi mafia!



di Gianni Lannes
Sono un uomo libero, un cittadino italiano disobbediente, vivo da sempre a testa alta! Non nel mio nome: sia chiaro, non rispetterò i divieti dittatoriali, autoritari e totalitari del presidente del consiglio dei ministri o di chi per lui, per le seguenti ragioni giuridiche, scientifiche e politiche. Invito l'incompetente Conte (così si è definito lui stesso in una conferenza stampa) a dimettersi unitamente al suo esecutivo, chiaramente non all'altezza della situazione. Ovviamente, denuncerò - per quel che può servire - nelle sedi competenti nazionali ed internazionali chi ha abolito la libertà in Italia e calpestato la democrazia. Nessuno può impedirmi di uscire liberamente e non chiedo il permesso alle autorità per vivere dignitosamente. Tutte le restrizioni imposte dall'avvocato Conte non hanno alcun fondamento scientifico e denotano macroscopiche incongruenze costituzionali. Con qualsivoglia decreto del presidente del consiglio o decreto-legge non si può sospendere la libertà, perché è un principio universale.
Sono indignato per l'ultimo farfugliante, sgangherato e delirante discorso alla nazione del sedicente “avvocato del popolo” grulpiddino che calpesta i principi fondamentali della Costituzione repubblicana italiana. Giuseppe Conte seguita a confondere in atti ufficiali del governo tricolore la malattia (Covid-19) con il virus (Sars CoV-2): ciò dà la misura della pericolosa incompetenza abissale del primo ministro pro tempore. Gli italiani sono evidentemente ostaggi di una branco di psicopatici eterodiretti e telecomandati da interessi speculativi multinazionali. 
 



"Non possiamo permetterci di dire si esce liberamente" blatera il Conte bis. Le forze dell'ordine ti fermano pure se vai a comprare da mangiare, mentre gli unici che possono uscire liberamente sono i mafiosi e gli stranieri, meglio noti noti come "risorse Inps", ripresi a bighellonare impunemente nel cuore delle città italiane. Mentre proseguono gli arresti domiciliari per l'intera nazione italiana che non ha commesso reati, inclusi i bambini a cui viene impedito di andare a scuola e di giocare all'aria aperta sotto il benefico sole, vengono scarcerati anche i capi mafia, oltre a più di 6 mila detenuti comuni, ai sensi del decreto legge 17 marzo 2020 (“salva Italia”).
Anche il presidente dell'Antimafia siciliana, Claudio Fava, non ha dubbi: «Se vogliono scarcerare qualcuno particolarmente anziano perché le patologie di cui soffre non sono compatibili con lo stato di carcerazione, non mi oppongo, ma serve una motivazione che non sia ipocrita. Non tirino fuori la pandemia per uscire dal carcere. "Se volete scarcerare Bagarella e Santapaola - prosegue Fava - fatelo assumendovi la responsabilità di trovare una valida e legittima giustificazione. Che non può essere, a quattro mesi dall'inizio della pandemia, il rischio del contagio, mentre migliaia di detenuti in attesa di giudizio o con pene lievi restano esposti, loro si, al rischio contagio nelle fatiscenti carceri italiane». Il nuovo coronavirus ha avvertito il presidente Fava «Non sia un pretesto. I boss detenuti al 41 bis vivono in una situazione di isolamento e sicurezza migliore di qualsiasi altro ottantenne in casa di riposo. Sarebbe una presa in giro nei confronti delle centinaia di morti nelle Rsa».

Imperterrito nella sua aberrante follia istituzionale avallata dall'inquilino del Quirinale, l'ineletto Giuseppe Conte, ieri sera ha anticipato il prossimo dpcm (4 maggio 2020). Ecco il succo:
«Considerati l’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi sul territorio nazionale...sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute e si considerano necessari gli spostamenti per incontrare congiunti purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento e vengano utilizzate le mascherine;in ogni caso, è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 sull’intero territorio nazionale si applicano le seguenti misure: ...è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici e privati... non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto... Le disposizioni del presente decreto si applicano dalla data del 4 maggio 2020 in sostituzione di quelle del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2020 e sono efficaci fino al17 maggio 2020... Si continuano ad applicare le misure di contenimento più restrittive adottate dalle Regioni, anche d’intesa con il Ministro della salute, relativamente a specifiche aree del territorio regionale». 
Secondo l'Istituto Superiore di Sanità il “96,3 per cento dei deceduti non è morta a causa della malattia Covid-19”, bensì per “patologie pregresse”. Va sempre peggio. Adesso basta! L'unica soluzione è la ribellione pacifica e non violenta, nonché la disobbedienza civile.

http://www.governo.it/it/media/informativa-alla-camera-dei-deputati/14504

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus 

https://www.corriere.it/cronache/20_aprile_24/pasquale-zagaria-scarcerato-boss-casalesi-malato-va-ia-domiciliari-09d9300c-865a-11ea-9ac6-16666bda3d31.shtml?refresh_ce-cp

fonte: SU LA TESTA GIANNI LANNES 

domenica

ecco come appare la terza guerra mondiale

La terza guerra mondiale sarà completamente diversa da qualsiasi guerra mai vista prima

James Corbett vive e lavora in Giappone dal 2004. Ha aperto il sito Web The Corbett Report nel 2007 come punto per analisi critiche indipendenti su politica, società, storia ed economia.
Da allora ha scritto, registrato e modificato migliaia di ore di supporti audio e video per il sito Web, tra cui un podcast e diverse serie di video online regolari.
È il principale redattore editoriale di The International Forecaster, la newsletter elettronica creata dal compianto Bob Chapman. Il suo lavoro è stato messo online da un'ampia varietà di siti Web e i suoi video hanno raccolto oltre 40.000.000 di visualizzazioni solo su YouTube. Il suo pezzo satirico sulle discrepanze nel resoconto ufficiale dell'11 settembre, "9/11: A Conspiracy Theory" è stato pubblicato sul web l'11 settembre 2011 e finora è stato visto quasi 3 milioni di volte.


Ecco una domanda per te: 
Come fai a sapere quando sei in guerra?
Quando ci sono truppe per le strade?
Quando arriva il panico di massa?
Quando c'è la legge marziale e alla gente viene detto di chiudere le porte per un isolamento di mesi o anni?

Quando i "leader" mondiali dicono alle loro popolazioni che il nemico è responsabile di tutto il massacro? 

Se questi sono i criteri, allora significa che siamo in guerra in questo momento.
Truppe per le strade? Controlla...

Panico di massa? Controlla...

Alla legge marziale e alla gente viene detto di chiudere le porte? Controlla e controlla...

I leader mondiali dicono alle loro popolazioni che il nemico è il colpevole di tutta la carneficina? Controlla e controlla...Sì, con tutti questi metodi, siamo in guerra.

Ma nessuno la chiama guerra. Perchè no...? 

Perché, nella mente delle persone, esiste davvero solo un sistema per giudicare il nostro stato di guerra: se le truppe sono sul campo di battaglia si sparano o no. 

Sicuramente questa è la guerra, giusto...?

Ma allora,
  • Perché la Merkel invoca la Seconda Guerra Mondiale nel suo tentativo di spiegare la crisi attuale al popolo tedesco?
  • Perché ci viene detto che i tempi in cui viviamo sono peggiori della guerra?
  • Perché è fuorviante, da Trump a Trudeau e a quanto pare tutti gli altri, che invochino le vecchie misure di emergenza in tempo di guerra e che si preparano alla legge marziale su vasta scala?
  • Non è sufficiente a convincerti che il mondo è ora in guerra?


Bene allora:




La verità è che il mondo è in guerra ora. E quella guerra è la Terza Guerra Mondiale...

La differenza è che nessuno (ancora) comprende la natura di questa guerra, chi sono i suoi combattenti e quale sia l'obiettivo di coloro che la combattono.

So che sei incredulo, quindi permettimi di spiegare.

Da decenni ormai, la metafora della guerra è stata usata dai politici per ottenere sostegno per le loro proposte politiche.

Ogni volta che un presidente degli Stati Uniti vuole dichiarare guerra usando un nome astratto


  • la "guerra alla povertà" di Johnson, per esempio
  • o la "guerra alla droga" di Nixon
  • o la "guerra al terrore" di Bush, ... 
sappiamo cosa aspettarci:
  • miliardi di dollari saranno spesi
  • la burocrazia del governo aumenterà
  • i diritti del cittadino medio diminuiranno
  • e, oh sì, la cosa contro cui si fa la guerra guadagnerà davvero forza...
Ma questa "guerra al coronavirus" è diversa.

Questa particolare "guerra" potrebbe benissimo essere la prima battaglia in quello che gli storici di un'era futura chiameranno la Terza Guerra Mondiale...

Ma proprio come la Prima Guerra Mondiale - con le sue mitragliatrici, la terra di nessuno e le vittime inimmaginabili - era completamente diversa da qualsiasi guerra mai vista prima, e proprio come la Seconda Guerra Mondiale - con i suoi carri armati e bombardieri e la guerra sottomarina e le bombe atomiche e il bersaglio dei civili - era diversa da qualsiasi guerra mai vista prima, così anche la terza guerra mondiale sarà completamente diversa da qualsiasi guerra mai vista prima...

Questa volta, la guerra mondiale sta prendendo la forma di una guerra ibrida.

"Guerra ibrida" è un termine che è entrato in voga tra gli strateghi militari negli ultimi decenni per descrivere un tipo di guerra irregolare che combina la guerra convenzionale (pistole e bombe sui campi di battaglia) con una serie di altri metodi di attacco:


  • guerra cibernetica
  • operazioni di disinformazione
  • campagne di destabilizzazione politica
  • legge e praticamente qualsiasi altra cosa che possa minare o       destabilizzare un nemico durante i periodi di conflitto


Ad un'analisi primaria, non sarebbe difficile etichettare le attuali relazioni tra Stati Uniti e Cina come guerra ibrida.

In effetti, questo è esattamente ciò che il sempre intuitivo Pepe Escobar fa nella sua analisi delle ultime mosse sulla scacchiera geopolitica, "China Encerrada en una Guerra Híbrida con Estados Unidos".

Come osserva Escobar: 

"Tra la miriade di sconvolgenti effetti geopolitici del coronavirus, uno è già graficamente evidente. 

La Cina si è riposizionata. 

Per la prima volta dall'inizio delle riforme di Deng Xiaoping nel 1978, Pechino considera apertamente gli Stati Uniti una minaccia, come dichiarato un mese fa dal Ministro degli Esteri Wang Yi alla Conferenza per la Sicurezza di Monaco durante l'apice della lotta contro il coronavirus.

Pechino sta modellando attentamente la trama secondo cui, sin dall'inizio dell'attacco al coronovirus, la leadership sapeva che era sotto un attacco di guerra ibrida. La terminologia di Xi è un indizio importante.

Ha dichiarato, per la cronaca, che questa era la guerra. E, come contrattacco, è stata lanciata una "guerra popolare". 

"Escobar continua sottolineando che la recente (e molto pubblica) insinuazione del portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian secondo cui si trattava dell', 

"Esercito americano che ha portato l'epidemia a Wuhan",
...rappresenta non solo una violazione del protocollo diplomatico, ma la lingua di un belligerante in tempo di guerra.

Dati i punti interrogativi incredibilmente grandi che circondano ogni aspetto di questa attuale pandemia, il suggerimento che il fantascientifico coronavirus provenga effettivamente da Fort Detrick (vedi sotto il video) non è affatto stravagante:



Ma tieni presente che non è un realista della cospirazione online che dà credito questa idea, è un vero rappresentante del governo cinese. Questa non è un'accusa presa alla leggera.

Ma non è solo la Cina a indicare lo zio Sam. 

Mentre i portavoce del governo cinese stanno facendo insorgere lo spettro che il coronavirus è prodotto negli Stati Uniti ™, l'amministrazione Trump sta facendo del suo meglio per rinominare SARS-Cov-2 come "il virus cinese".
Per quanto meschine, queste semantiche contano... 

Come ha notato chiunque abbia passato del tempo online nelle ultime settimane, la parte del pubblico americano piena di fluoro e dipendente da MSM è stata eccitata da questa retorica anti-cinese e i Cinesi hanno sostituito i Russi come il bogeyman du jour nelle menti delle norme facilmente inquietanti.

Escobar conclude la sua relazione avanzando la possibilità che l'intera crisi del coronavirus sia 

"una massiccia psy-opera che crea il perfetto ambiente geopolitico e di ingegneria sociale per il dominio a largo spettro".
La domanda urgente, sostiene, è: 

“Le élite imperiali malate sceglieranno ancora di continuare a condurre una guerra ibrida a tutto campo contro la Cina" quando tutto sarà finito?
Dato il contesto più ampio del conflitto americano-cinese che - come ho più volte sostenuto- è impostato per essere la lotta definitiva del 21° secolo, l'analisi di Escobar è abbastanza plausibile.

Ma, come ho anche più volte sostenuto, questa lotta del secolo delle Grandi potenze tra la Cina e gli Stati Uniti è (proprio come la guerrafredda del 20° secolo), un conflitto gestito, manipolato e, in ultima analisi, falso. 

La vera battaglia non sarà tra la "Cina" e "gli Stati Uniti", anche se sono segnalate così nel 21° secolo.

No, la vera battaglia sarà tra i banchieri e gli aspiranti costruttori sociali e la massa dell'umanità. 

Se questa guerra ibrida è davvero la terza guerra mondiale, allora dobbiamo prendere una decisione molto basilare: 

Chi sono i combattenti e per cosa stanno combattendo?

Questa è la cosa più semplice da determinare in qualsiasi guerra, no?

Guarda in che modo le truppe puntano le loro pistole e scoprirai chi è il loro nemico, giusto? 
Quindi diamo un'occhiata. 
Le truppe vengono schierate anche mentre scrivo paese dopo paese.

E contro chi puntano le pistole?
I loro connazionali... 

Le operazioni di guerra cibernetica sono intraprese proprio ora per eliminare i sistemi di comunicazione nemica ed etichettare tutte le trasmissioni nemiche come "disinformazione". 

Ma chi viene preso di mira in tutto questo? Giornalisti e realisti della cospirazione.

Si stanno conducendo campagne di destabilizzazione politica... ma è il Partito Democratico che è stato sorpreso a truccare le proprie primarie e la stampa dell'establishment che cerca di minare le decisioni politiche prese dai referendum e dall'establishment accademico che si oppongono ai governi democraticamente eletti nel presunto "mondo libero".

E mentre solo pochi mesi fa le proteste e le manifestazioni erano così diffuse in tutto il mondo, ora paese dopo paese dichiarano illegali le riunioni di oltre 10 persone.

Di volta in volta, scopriamo che la guerra che viene condotta è, una guerra da parte del governo, del potere militare, finanziario e corporativo contro le masse dell'umanità che si opporrebbero loro. 

Questa è la vera natura della Terza Guerra Mondiale. 
È stata ingaggiata proprio ora.

E, agli occhi delle autorità, noi siamo il nemico. 

Oh, certo, ci sono le manifestazioni di scacchi 2D su questo, il conflitto geopolitico e la guerra dello stato nazionale che si svolgono allo stesso tempo.
Ma quelle sono solo battaglie diversive progettate per distrarci dall'evento principale: la battaglia contro la libera umanità. 

Questo è il motivo per cui il modello cinese - sorveglianza del Grande Fratello completa e diffusa e di blocco tecnocratico della società - è denunciato dai "leader" del "mondo libero" mentre allo stesso tempo desiderano apertamente quegli stessi poteri a casa.

Sì, gente, che lo sappiate o no, la Terza Guerra Mondiale è già iniziata... E agli occhi di coloro che conducono quella guerra, sei un combattente nemico.

L'unica domanda che conta è:
Ci sveglieremo in tempo per reagire a questo, o ci limiteremo a stenderci e lasciare che le autorità vincano...?