mercoledì

Chi c’è dietro Greta Thunberg? (Prima Parte) – Per il Consenso: L’Economia Politica del Complesso Industriale Non-Profit

Le manipolazioni del Complesso Industriale Non Profit sono irritanti perché sfruttano la buona volontà della gente, specialmente dei giovani. Si rivolgono a coloro a cui non sono state fornite competenze e conoscenze per pensare veramente da soli da istituzioni che sono progettate per servire la classe dominante. Il capitalismo opera sistematicamente e strutturalmente come una gabbia per allevare animali domestici. Quelle organizzazioni e i loro progetti che operano sotto falsi slogan di umanità per sostenere la gerarchia del denaro e della violenza stanno rapidamente diventando alcuni degli elementi più cruciali della gabbia invisibile del corporativismo, del colonialismo e del militarismo. “- Hiroyuki Hamada, artista
Greta Thunberg, We Do not Have Time, Facebook, 26 ottobre 2018
Agosto 2018, Finance Monthly, co-fondatore di We Do not Have Time, Ingmar Rentzhog
WE DON’T HAVE TIME
Mentre questo termine sta rapidamente diventando la citazione del giorno come un mantra collettivo per affrontare il disastro ambientale in corso che può essere meglio descritto come un cenno all’ovvio, è vero che non abbiamo tempo. Non abbiamo il tempo di fermare le guerre imperialiste – le guerre sono di gran lunga il maggior contributo al degrado ambientale – ma dobbiamo farlo. Certamente questa è un’impresa impossibile sotto il peso schiacciante del sistema capitalista, un’economia di guerra americana e la spinta verso una quarta rivoluzione industriale fondata sulle energie rinnovabili. Tuttavia, l’inconveniente non ha nulla a che fare con la necessità di affrontare una situazione particolare. Ciò che non viene mai discusso in relazione alla cosiddetta “rivoluzione dell’energia pulita” è che la sua esistenza dipende interamente dall’imperialismo “verde” – quest’ultimo termine è sinonimo di sangue.
Questo articolo riguarda i nuovi mercati finanziari in un mondo in cui la crescita economica globale sta vivendo stagnazione. La minaccia e la successiva risposta non riguardano tanto il cambiamento climatico quanto il crollo del sistema economico capitalista. Questo articolo mostrerà quanta ricchezza e profitti l’argomento clima potrebbe generare e le misure che le nostre classi d’élite prenderanno, al fine di realizzare questo piano – incluso lo sfruttamento dei giovani.
COS’E` WE DON’T HAVE TIME?
“Il nostro obiettivo è diventare una delle societa` piu` importanti su Internet.” – Ingmar Rentzhog, We Do not Have Time, 22 dicembre 2017, Nordic Business Insider
Il 20 agosto 2018 un tweet con una foto di “una ragazza svedese” seduta su un marciapiede è stato pubblicato dalla società tecnologica We Do not Have Time, fondata dal suo CEO Ingmar Rentzhog:
“Una ragazza di 15 anni di fronte al parlamento non andra` piu` a scuola facendo sciopero fino al giorno delle elezioni in 3 settimane [.] Immagina quanto possa essersi sentita sola in questa immagine. Le persone le camminavano accanto. Continuando a fare quello che stavano facendo. Ma la verità è. che non possiamo piu` farlo e tu lo sai ”
Il tweet di Rentzhog, tramite l’account Twitter di We Do Not Have Time, sarebbe la prima esposizione del famoso sciopero scolastico della Thunberg.
In alto: tweet “We Do Not Have Time”, 20 agosto 2018
Taggati nel tweet “lonely girl” di Rentzhog c’erano cinque account Twitter: Greta Thunberg, Zero Hour (movimento giovanile), Jamie Margolin (l’adolescente fondatore di Zero Hour), Climate Reality Project di Al Gore e l’account Twitter di People’s Climate Strike [Questi gruppi saranno trattati brevemente più avanti in questa serie di articoli.]
Rentzhog è il fondatore di Laika (un’importante società svedese di consulenza nel settore delle comunicazioni che fornisce servizi all’industria finanziaria, recentemente acquisita da FundByMe), e` stato nominato presidente del think tank Global Utmaning (Global Challenge in inglese) il 24 maggio 2018 e serve nel consiglio di FundedByMe. È membro dei Direttori di Organizzazione per la Realtà del Clima di Al Gore, dove fa parte della task force sulla politica climatica europea. Ha ricevuto la sua formazione nel marzo 2017 dall’ex vicepresidente americano Al Gore a Denver, negli Stati Uniti, e ancora nel giugno 2018, a Berlino.
Fondato nel 2006, Al Gore’s Climate Reality Project è un partner di We Do not Have Time.
La Fondazione We Do Not Have Time cita due consiglieri e amministratori per la gioventu`: Greta Thunberg e Jamie Margolin. [Fonte]
Mårten Thorslund, Chief Marketing and Sustainability Officer (CSO) di We Do not Have Time ha scattato molte delle primissime foto della Thunberg in seguito al lancio del suo sciopero scolastico il 20 agosto 2018. Nel seguente esempio, le foto scattate da Thorslund accompagnano l’articolo scritto da David Olsson, Chief Operating Officer (COO) di We Do not Have Time, “This 15-year-old Girl Breaks Swedish Law for the Climate, pubblicato il 23 agosto 2018
“Greta è diventata una eroina del clima e ha cercato di influenzare le persone a lei più vicine. Suo padre ora scrive articoli e tiene conferenze sulla crisi climatica, mentre sua madre, una famosa cantante lirica svedese, ha smesso di prendere l’aereo. Tutto grazie a Greta.
E chiaramente, e` andata oltre, influenzando la conversazione nazionale sulla crisi climatica – Due settimane prima delle elezioni. We Do not Have Time ha riportato lo sciopero di Greta il suo primo giorno e in meno di 24 ore i nostri post e tweet di Facebook hanno ricevuto oltre ventimila mi piace, condivisioni e commenti. Non ci è voluto molto perché i media nazionali ci notassero. A partire dalla prima settimana di sciopero, almeno sei importanti quotidiani, oltre alla TV nazionale svedese e danese, [1] hanno intervistato Greta. Due leader del partito svedesi si sono fermati a parlare con lei. “[Enfasi aggiunta]
L’articolo continua:
“Sta succedendo qualcosa di importante? Questa bambina si e` subito guadagnata venti sostenitori che ora siedono accanto a lei. Questa ragazza ha fatto molta notizia sui giornali nazionali e in TV. Questa ragazza ha ricevuto migliaia di messaggi di amore e sostegno sui social media … I movimenti di giovani, come il #ThisIsZeroHour di Jaime Margolin che #WeDontHaveTime ha intervistato prima, parlano con una urgenza cosi` forte che gli adulti dovrebbero prestare attenzione a … “[Enfasi nell’originale]
Sì, c’era e c’è ancora qualcosa da fare.
Si chiama marketing e branding.
“- Ieri mi sedevo completamente da sola, oggi c’è anche qualcun’altro. Non conosco nessuna. “- Greta Thunberg, 21 agosto 2018, Nyheter (giornale), Svezia [Traduzione via Google]
“Una bambina si e` guadagnata venti sostenitori” – da una rete svedese per il business sostenibile. Quello che sta succedendo – è il lancio di una campagna globale per introdurre un consenso necessario per l’Accordo di Parigi, il New Green Deal e tutte le politiche e la legislazione relative al clima scritte dall’élite al potere – per l’élite al potere. Ciò è necessario per sbloccare trilioni di dollari in finanziamenti attraverso una massiccia domanda pubblica.
Tali accordi e politiche comprendono la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS), il recupero avanzato del petrolio (EOR), la bioenergia con cattura e stoccaggio del carbonio (BECCS), la decarbonizzazione rapida totale , i pagamenti per i servizi ecosistemici (denominati “capitale naturale”), energia nucleare e a fissione e una miriade di altre “soluzioni” che sono ostili a un pianeta già devastato. Quello che sta succedendo – è il riavvio di un’economia capitalista stagnante – che ha bisogno di nuovi mercati – una nuova crescita – per salvare se stessa. Quello che viene creato è un meccanismo per sbloccare ca. 90 trilioni di dollari per nuovi investimenti e infrastrutture. Ciò che sta accadendo è la creazione e l’investimento in, forse il più grande esperimento di cambiamento comportamentale mai tentato, su scala globale. E quali sono i fattori determinanti in quali comportamenti deve essere rispettata la società globale? E ancora più importante, chi decide? Questa è una domanda retorica e ora la risposta: gli stessi attori internazionali e il sistema economico capitalista che hanno implementato a livello globale sono stata la causa del nostro incubo ecologico planetario. Questa crisi continua senza sosta mentre si nominano (ancora una volta) come i salvatori di tutta l’umanità – un problema che va avanti da secoli.
“Il nostro obiettivo è raggiungere almeno 100 milioni di utenti.  Solo il mese scorso siamo riusciti a raggiungere 18 milioni di account di social media in base a un’indagine sui media che Meltwater News ha fatto per noi. Su Facebook, abbiamo attualmente sette volte il numero di seguaci che hanno le organizzazioni climatiche di tutto il mondo. Stiamo crescendo con 10.000 nuovi follower globali al giorno su Facebook. “- Intervista a Ingmar Retzho con Miljö & Utveckling, 15 ottobre 2018
We Do not Have Time si identifica come un movimento e una startup tecnologica che sta attualmente sviluppando “il più grande social network al mondo per l’azione climatica”. La componente “movimento” è stata lanciata il 22 aprile 2018. La piattaforma web è ancora in via di sviluppo, ma sarà lanciata il 22 aprile 2019 (in coincidenza con il Giorno della Terra). “Attraverso la nostra piattaforma, milioni di membri si uniranno per fare pressione su leader, politici e aziende per agire per il clima.” L’obiettivo della start-up di raggiungere rapidamente 100 milioni di utenti ha attratto finora 435 investitori (il 74,52% delle azioni della società ) tramite la piattaforma web FundedByMe.
La startup intende offrire partnership, pubblicità digitale e servizi relativi ai cambiamenti climatici, alla sostenibilità e alla crescente economia verde e circolare a “un vasto pubblico di consumatori e ambasciatori coinvolti”.
We Do Not Have Time è principalmente attivo in tre mercati: social media, pubblicità digitale e compensazione del carbonio. [“Solo negli Stati Uniti il ​​mercato stimato per la compensazione del carbonio ammonta a oltre 82 miliardi di dollari che ora frutta “solo” 191 milioni di dollari. Il mercato dovrebbe aumentare in futuro, nel 2019 si stima che il 15% di tutte le emissioni di gas serra siano associate a un tipo di costo per la compensazione. “] Poiché la società è un’organizzazione di nicchia, i social network sono in grado di fornire servizi su misura per utenti della piattaforma. La startup ha identificato tale opportunità offrendo ai suoi utenti la possibilità di acquistare compensazioni di carbonio attraverso la certificazione della piattaforma stessa. Questa opzione si applica sia al singolo utente della piattaforma che a tutte le organizzazioni / società sulla piattaforma.
Un incentivo tra i molti identificati nella sezione di investimento iniziale è che gli utenti saranno incoraggiati a “comunicare congiuntamente e potentemente con attori influenti.” Tali influencer sono Greta Thunberg e Jamie Margolin che hanno entrambi un futuro redditizio nel marchio delle industrie “sostenibili” e dei loro prodotti, se desiderano di intraprendere questo percorso utilizzando la loro attuale fama per un guadagno personale  [Approfondimenti: The Increasing Vogue for Capitalist-Friendly Climate Discourse
L’azienda punta sulla creazione di una massiccia base di membri formata da “utenti consapevoli” che consentiranno a “proficue collaborazioni commerciali, come ad esempio, pubblicità”:
“I responsabili delle decisioni – politici, aziende, organizzazioni, stati – ottengono una valutazione del clima basata sulla loro capacità di tener fede all’iniziativa degli utenti. La conoscenza e l’opinione si riuniscono in un unico posto e gli utenti fanno pressione sui leader per guidare un cambiamento più rapido. ”
“Le principali fonti di entrate provengono da imprenditori commerciali che hanno ricevuto un’alta valutazione del clima e fiducia sulla base dei membri del We Do Not Have Times. [2] … Il modello assomiglierà alla piattaforma sociale di TripAdvisor.com, che con i suoi 390 milioni di utenti genera ogni anno oltre $ 1 miliardo di buona redditività … Lavoreremo con partner strategici come leader di Realtà del clima, organizzazioni climatiche, blogger, influencer e principali esperti del settore. “
Video: video promozionale di We Do Not Have Time, pubblicato il 6 aprile 2018 [Durata: 1m: 38s]
Uno “stato di visibilità cosciente e permanente assicura il funzionamento automatico del potere”. – Disciplina e punizione di Michel Foucault
Paragonabile agli altri social media in cui “like”, “follower” e quantità insondabili di metadati determinano il successo finanziario, il fatto che il business sia virtuale consente alti margini di profitto. Il ritorno sull’investimento, meglio descritto come acquiescenza tradizionale e desiderabilità a titolo di esposizione, sarà ottenuto attraverso dividendi futuri. In previsione di questo successo previsto, la società tecnologica prevede di portare la propria attività in borsa nel prossimo futuro. (Pensa a Facebook e Instagram). La componente più critica per il successo di questa startup (come i suoi predecessori) sta nel raggiungere una massiccia base di membri. Pertanto, secondo la compagnia, “lavorerà attivamente sia con influencer che creando contenuti per varie campagne collegate all’hashtag #WeDontHaveTime”.
Il 18 aprile 2018 la piattaforma di crowdfunding FundedByMe (utilizzata da We Do not Have Time per arruolare gli investitori) ha acquisito Laika Consulting di Ingmar Rentzhog. Estratti dal comunicato stampa:
“FundedByMe ha annunciato oggi di aver acquisito il 100% delle azioni della società finanziaria Laika Consulting AB, una delle principali agenzie nelle comunicazioni finanziarie. Di conseguenza, la società ha raddoppiato la sua rete di investimenti fino a circa 250.000 membri, rendendola la più grande nella regione nordica. L’acquisizione è un passo strategico per rafforzare ulteriormente la gamma di servizi finanziari di FundedByMe …
[Ingmar Rentzhog] continuerà a lavorare su progetti strategici per FundedByMe e Laika Consulting in maniera part-time. Inoltre, assumera` un ruolo nel consiglio di amministrazione dell’azienda. Per la maggior parte del tempo si concentrerà sui cambiamenti climatici attraverso la società di nuova costituzione, “We Do not Have Time”, come CEO e fondatore. “[Enfasi aggiunta] [Fonte] [3]
L’APP di “We Don’t Have Time”: propaganda ideologica occidentale a portata di mano
“Tratta sua madre, la terra e suo fratello, il cielo, come cose da comprare, saccheggiare, vendere come pecore o pietruzze brillanti. Il suo appetito divorerà la terra e lascerà solo un deserto. “- Chief Seattle, 1780-1866
Le società con i migliori dirigenti pubblicitari e i più grandi budget saranno i vincitori. Il greenwashing diventerà un metodo di pubblicità senza precedenti come lo sarà l’arte del “narrare” (nessuno ha mai detto che una storia debba essere vera). Le imprese piccole e locali con pochi mezzi finanziari ci rimetteranno di piu`.
Rentzhog assicura al suo pubblico che “il nostro nucleo, tuttavia, rimarrà, vale a dire consentire ai nostri utenti di fare pressioni sui leader mondiali in modo che si muovano più velocemente verso un mondo privo di emissioni e soluzioni e politiche ambientalmente sostenibili.” [Acquisition International Magazine, Numero 10,2018]
Un “mondo senza emissioni” sembra allettante, ma non ci sono piani per riorganizzare la nostra economia. “Soluzioni ecosostenibili” … secondo chi? Secondo un anziano tribale che sostiene i principi della “settima generazione” (la credenza indigena secondo cui gli umani devono provvedere adeguatamente ai loro discendenti, assicurando che le nostre azioni nel presente consentano la sopravvivenza terrena di sette generazioni successive), – o secondo la Banca Mondiale? (Conosciamo tutti la risposta a questa domanda retorica).
Un’altra scomoda verità, è che c’è una crescente pressione sui governi per aumentare i fondi federali di ricerca e sviluppo per sviluppare e utilizzare tecnologie per una ” profonda decarbonizzazione” come una delle “soluzioni” primarie ai cambiamenti climatici. Questo è stato proposto all’Accordo sul clima di Parigi con l’iniziativa “Mission Innovation” di Bill Gates, impegnata a raddoppiare gli investimenti pubblici nelle tecnologie energetiche.
“Vogliamo che costino di più, in termini di entrate, sostegno pubblico e reputazione, per non lavorare sull’abbassamento delle emissioni e migliorare la sostenibilità ambientale. La nostra visione è quella di creare una corsa verso la sostenibilità ambientale e la neutralità della CO2, rendendola la priorità principale per le imprese, i politici e le organizzazioni di tutto il mondo. “- Acquisition International Magazine Numero 10, 2018
Poiché le recensioni e i sistemi di classificazione online sono diventati una base occidentale per determinare la dignità di una persona, un gruppo o una società, Internet è attualmente una fonte primaria per determinare la qualità di un’entità. Un esempio di questo tipo di sistema è il sito online Trip Advisor, che utilizza il feedback degli utenti come un metro di un hotel, compagnia aerea, noleggio auto, ecc. Poiché il sistema di valutazione di Trip Advisor è il modello di entrate, We Do not Have Time cerca di emulare, esploreremo questo particolare sistema di valutazione.
Mentre un sito web affidabile e consolidato come Trip Advisor si basa su un’esperienza reale – le valutazioni di We Do Not Have Time sono più orientate verso promesse future riguardanti una rivoluzione tecnologica verde e / o l’efficacia della pubblicità nel far credere alla gente la veridicità di queste promesse. Utilizzando account falsi (pensate a Twitter e Facebook), le campagne strategicamente orchestrate consentiranno effettivamente all’app di demonizzare le persone e i paesi basati sul numero di valutazioni (“bombe climatiche”). Queste bombe possono essere somministrate contro qualsiasi nemico che non abbracci le tecnologie (ricercate dall’Occidente a beneficio dell’Occidente) di questa cosiddetta rivoluzione, indipendentemente dal fatto che la ragione per farlo sia giustificabile o meno.
La parola “bombe” stessa verrà riformulata. Piuttosto che associare le bombe al militarismo (mai toccato da We Do Not Have Time) la stessa parola bomba finirà per diventare prima di tutto associata a valutazioni, cattivi prodotti, cattive idee e cattive persone. Questo è il potere del linguaggio se combinato con l’ingegneria sociale. Qui, l’economia comportamentale dell’odio può essere un’arma – una nuova forma virtuale di potere morbido. Il governo nicaraguense sandinista che non ha firmato l’Accordo di Parigi perché è troppo debole (e serve solo interessi occidentali) potrebbe rapidamente diventare un paria sul palcoscenico globale – mentre l’Occidente controlla il palcoscenico. Già un bersaglio per la destabilizzazione, l’applicazione di soft power sarebbe applicata come la classe dominante ritiene adeguata.
Quando si contempla il complesso industriale non profit, deve essere considerato l’esercito più potente del mondo. Impiegando miliardi di dipendenti, tutti interconnessi, le campagne odierne, finanziate dai nostri oligarchi dominanti, possono diventare virali nel giro di poche ore solo grazie alla direzione interconnettiva che lavora insieme in unità verso un obiettivo comune per instillare pensieri e opinioni uniformi, che gradualmente creano un ideologia desiderata. Questa è l’arte dell’ingegneria sociale. La conformità e il contenuto emotivo come strumenti di manipolazione sono state e saranno sempre le armi più potenti nella cassetta degli attrezzi di Mad Men.
“Nessuno vuole essere l’ultimo della classe.” Ingmar Retzhog, We Do not Have Time, 22 dicembre 2017, Nordic Business Insider
Per essere chiari, l’Occidente non è nella posizione di “insegnare” (nudge / engineer) il sistema di valori “corretto” per quanto riguarda la sostenibilità al mondo, quando i maggiori inquinatori del pianeta sono trasformati in “leader del clima” e “eroi del clima” . Questa è la realtà al contrario. Una realtà che siamo condizionati ad accettare. Istituzioni come le Nazioni Unite in tandem con i media, alimentano questa pazzia (che sfida ogni logica).

Note finali:
[1] TV 2 Danmark Servizio pubblico danese, SVT servizio pubblico svedese, TV 4 News, Metro TV, Dagens Nyheter, Aftonbladet (20 agosto 2018), Sydsvenskan, Stockholm Direkt, Expressen (20 agosto 2018), ETC, WWF, Effekt Magazin, GöteborgsPosten, Helsingborgs Dagblad, Folkbladet, Uppsala Nya tidning, Vimmerby Tidning, Piteå Tidningen, Borås Tidning, Duggan, VT, NT, Corren, OMNI, WeDontHaveTime CEO [Fonte]
[2] Pubblicità basata su clic fondata su società di rating elevato che desiderano indirizzare il traffico verso i loro siti Web; Pubblicità web mirata per le aziende che desiderano raggiungere utenti consapevoli dell’ambiente in diversi segmenti; Abbonamenti aziendali in cui aziende e organizzazioni hanno l’opportunità di interagire con i membri e ottenere il diritto di utilizzare il marchio We Do Not Have Times e il rating della società nel loro marketing [Source]
[3] “Laika Consulting è stata una delle prime società in Svezia a lavorare con il crowdfunding quando abbiamo fondato il marchio nel 2004. Non vedo l’ora di seguire da vicino la crescita dell’azienda. La combinazione dell’esperienza di Laika nelle società quotate, insieme a FundedByMe con la sua presenza internazionale e digitale, può creare nuove opportunità di crescita. “Afferma il CEO di Laika, Ingmar Rentzhog.” [Fonte]

Nessun commento: